«Match für drei Spieler» (1964-1966)
Abstract
Match für drei Spieler è il secondo della lunga serie di film realizzati da Mauricio Kagel nell’arco di quasi un quarantennio (da Antithèse – 1956 – a Bestiarium – 2000). Prodotto precoce della notevole curiosità del compositore argentino verso il medium cinematografico, esso rappresenta nondimeno una testimonianza perfettamente compiuta della poetica di Kagel, che approfondisce ed espande la riflessione sull’istituzione del fare musica e le sue molteplici intersezioni con l’orizzonte culturale e sociale della modernità. In quest’opera, composizione musicale, rappresentazione teatrale e realizzazione filmica si fondono in una unità complessa, la quale, avendo per oggetto la consustanzialità di suono e gesto performativo, tematizza proprio l’emersione del significato audiovisivo, osservata per così dire in vitro, ossia al di fuori di ogni contesto di produzione musicale tradizionale. Scopo del presente intervento è quello di offrire un abbozzo di analisi del testo cinematografico partendo dalla scomposizione dei diversi livelli in cui si esso articola (in ordine cronologico di realizzazione: partitura, sceneggiatura, montaggio video e montaggio audio) e di procedere successivamente a un’interpretazione sintetica dei dati emersi e dei significati ad essi connessi.
Keyword
Kagel; Match für drei Spieler; sinestesia; segmentazione; analisi
Full Text
HTMLDOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.6.96
Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia | Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press
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