Il Marchese Eugenio de Ligniville. Sovrintendente alla musica della Real Camera e Cappella. Un inedito Gluck fiorentino e una querelle musicale con Charles Antoine Campion

Abstract

Il Marchese Eugenio de Ligniville é stato uno dei principali protagonisti della musica a Firenze nella seconda metà del secolo XVIII. Appartenente ad un’eminente famiglia lorenese che seguì la Maison principale al momento del suo trasferimento di residenza in Toscana nel 1737, Ligniville fu molto impegnato nel promuovere la musica a Firenze sia come compositore che in virtù del suo ruolo a Corte, dove esercitava la funzione di ‘Sovrintendente alla Musica della Real Camera e Cappella’. Membro dell’Accademia filarmonica di Bologna fu particolarmente apprezzato per la sua competenza nell’arte del contrappunto. Il suo contributo non si limitò al miglioramento dell’orchestra di Corte, ma anche alla diffusione della musica di Handel e di Gluck. Di lui hanno lasciato positive testimonianze numerosi contemporanei: la famiglia Mozart e l’inglese Charles Burney dopo il loro passaggio a Firenze e Padre Martini, figura carismatica dell’Accademia filarmonica di Bologna. Il particolare merito del presente contributo risiede nell’uso di fonti archivistiche inedite e nel suo carattere monografico, nella sua attenzione a focalizzare il ruolo del Marchese. Ciò ha consentito di venire a conoscenza di eventi sinora sconosciuti, quali l’esecuzione fiorentina di Orfeo e Alceste di Gluck e una curiosa querelle musicale fra il Marchese lorenese ed un suo conterraneo, il musicista Charles Antoine Campion.