Per la definizione di una scheda SM: Considerazioni a seguito di esperienze di catalogazione di strumenti di ambito popolare italiano e di strumenti musicali meccanici
Abstract
Una scheda destinata agli strumenti musicali deve essere particolarmente elastica e flessibile, con campi liberi e poco prescrittivi, per adattarsi ad un’estrema varietà di contenuti e prospettive, pur nell’ottica del conseguimento di risultati omogenei. Un modello di scheda con queste caratteristiche è stato elaborato da Febo Guizzi (Università di Torino) e se ne sta sperimentando l’informatizzazione. Tra gli aspetti critici dell’elaborazione di una nuova scheda si individuano la corretta applicazione della classificazione Hornbostel-Sachs e la necessità di stabilire definizioni tipologiche. Una particolare attenzione dovrà essere riservata agli strumenti meccanici, che richiederanno l’inclusione di campi specifici.
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PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.8.783
Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia | Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press
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