I concerti per clarinetto e orchestra di Carl Maria von Weber: testimoni, edizione ed esecuzione. II Parte: l'edizione digitale delle opere per clarinetto di Weber: un nuovo approccio alla critica testuale comparativa e analisi.
Abstract
Le opere per clarinetto di Weber costituiscono un progetto pilota per l’applicazione dell’informatica alla filologia musicale, nell’ambito della Weber Gesamtausgabe. Il cosiddetto Edirom-Software fornisce ad ogni studioso uno strumento per collazionare i testimoni studiati, permettendo anche di visualizzare i luoghi specifici più significativi per l’edizione, specialmente quelli concernenti i rapporti di dipendenza fra i testimoni. Un ottimo esempio per illustrare le potenzialità dei new media nelle edizioni critiche è offerto dagli interventi non d’autore nella copia autografa del concerto per clarinetto di Weber, che fu per lungo tempo in mano alla famiglia Baermann, padre e figlio. Solo uno studio puntuale delle copie a colori dei manoscritti rivela il grado degli interventi di Heinrich e, soprattutto, di Carl Baermann, la cui pretesa di aver pubblicato i concerti nella forma in cui suo padre li suonava con Weber risulta essere, alla luce del nuovo studio, un semplice richiamo pubblicitario per la sua edizione (ma con pesanti conseguenze per la tradizione esecutiva di queste opere).
DOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.9.942
Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia | Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press
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