Counterpoint and Improvisation in Italian Sources from Gabrieli to Pasquini
Abstract
Suonar di fantasia, in altre parole improvvisare, era il compito specifico dell’organista: fonti teoriche e pratiche dal Rinascimento sino al XVII secolo mostrano l’esistenza di un approccio pedagogico comune all’arte dell’improvvisazione, nel quale il contrappunto aveva un ruolo fondamentale.
Uno studio critico di queste fonti è oggi indispensabile per elaborare un più efficiente metodo didattico per l’organo e, in generale, per gli strumenti da tasto.
Uno studio critico di queste fonti è oggi indispensabile per elaborare un più efficiente metodo didattico per l’organo e, in generale, per gli strumenti da tasto.
DOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.11.1451
Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia | Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press
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