La catalogazione degli organi nel senese
Abstract
La catalogazione degli organi storici, iniziata a Siena e a Grosseto nel 1993, ha portato un incremento della quantità e della qualità dei restauri e una maggiore attenzione di chi è preposto alla cura degli strumenti. Si auspica che la Soprintendenza senese adotti la scheda SMO (Strumenti Musicali – Organo) presentata in questo seminario. Per la tutela degli strumenti è inoltre assolutamente necessario redigere un manuale pratico, agevolmente comprensibile per i non specialisti, da diffondere tra quanti hanno la responsabilità gestionale delle chiese ospitanti organi e tra quanti operano interventi alle strutture murarie delle chiese. Il manuale deve fornire le più elementari norme di manutenzione e di precauzione da adottare, affinché l’opera di restauro dello strumento musicale non sia vanificata, ad esempio in occasione di lavori di consolidamento delle strutture portanti dell’edificio sacro.
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PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/1826-9001.8.764
Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia n. 552 del 14 luglio 2000 – ISSN elettronico 1826-9001 | Università degli Studi di Pavia | Dipartimento di Musicologia | Pavia University Press
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