Comparazione tra esame clinico ed esame ecografico nell’artrite idiopatica giovanile (AIG)

Abstract

Lo scopo del presente studio è stato quello di comparare la relativa sensibilità dell’esame ecografico articolare rispetto all’esame clinico in pazienti con AIG, poiché a tutt’oggi esistono poche informazioni a riguardo.

Sono stati inclusi nello studio tutti i pazienti con diagnosi si artrite idiopatica giovanile secondo la definizione ILAR, osservati consecutivamente presso la clinica Pediatrica del Policlinico San Matteo di Pavia da settembre 2007 ad aprile 2008. I pazienti sono stati sottoposti nella stessa giornata ed in modo indipendente ad esame clinico ed valutazione ecografia di 52 articolazioni. Nell’analisi sono stati inclusi solo i pazienti che presentavano sinovite attiva in almeno una articolazioni in almeno una delle due valutazioni (clinica e/o ecografica).

La valutazione clinica ha incluso: numero di articolazioni tumefatte, con dolore e limitazione funzionale, score della tumefazione, dolore, limitazione funzionale, coefficiente di severità articolare, giudizio globale del medico e del genitore sull’attività di malattia (VAS, 0-10), Juvenile Arthritis Functionality Scale (JAFS), VES, PCR, JADAS52. La valutazione ecografica ha incluso il numero di articolazioni con iperplasia sinoviale, versamento articolare, power-doppler, lo score dei precedenti parametri ed il coefficiente di severità articolare ecografico. L’analisi statistica è stata condotta valutando la concordanza con il kappa di Coehn e la correlazione con il coefficiente di Spearman tra i parametri clinici ed ecografici.

32 pazienti sono stati inclusi nello studio con un totale di 1664 articolazioni esaminate. Un primo risultato ottenuto è che rispetto all’esame clinico, l’ecografia ha classificato un maggior numero di pazienti con poliartrite rispetto all’esame clinico. Tra le valutazioni cliniche ed ecografiche, è stata osservata una maggiore discordanza per le articolazioni del piede, i polsi, le interfalangee prossimali delle mani, nelle quali l’ecografia si è mostrata più sensibile.

La concordanza tra parametri clinici ed ecografici è risultata moderata, in particolare per la tumefazione articolare. È stata evidenziata una buona correlazione tra i parametri clinici ed ecografici per quel che riguarda il numero di articolazioni tumefatte e lo score di tumefazione, il numero di articolazioni attive ed il coefficiente di severità articolare clinico. Inoltre esiste elevata correlazione tra il numero di articolazioni con versamento articolare all’esame ecografico ed il numero di articolazioni attive all’esame clinico.