Qualità di vita e disturbo ansioso-depressivo dopo trapianto cardiaco. Valutazione di due coorti di pazienti a breve e lunga distanza dall’intervento
Abstract
Il trapianto cardiaco è un intervento dagli importanti risvolti psicologici. Oggi, l’attenzione nel post-operatorio, non è più soltanto sulla sopravvivenza e va oltre i tradizionali risultati clinici di morbilità e mortalità, includendo stato fisico, stato psicologico e interazioni sociali. I disturbi ansiosi e depressivi sono le complicanze psichiatriche di più frequente riscontro in questi pazienti. La letteratura dimostra che questi sono correlati alla qualità di vita e alla capacità funzionale, e che le variabili psicosociali sono indicatori critici dell’utilità del trapianto cardiaco e fattori predittivi di morbilità e mortalità del periodo post-operatorio. Vengono qui presentati i dati preliminari relativi ad uno studio trasversale di due coorti di pazienti, rispettivamente trapiantati da un periodo inferiore a 2 anni e superiore a 10 anni.
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PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.126.1593
ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press – Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"
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