Scompenso cardiaco acuto: un caso clinico pediatrico
Abstract
La crisi ipertensiva è una condizione clinica acuta caratterizzata da un rapido incremento della pressione arteriosa. Può essere distinta in urgenza ipertensiva ed emergenza ipertensiva. In età pediatrica la crisi ipertensiva è un evento raro ma potenzialmente fatale, di solito di origine secondaria a patologie sottostanti. La strategia terapeutica prevede l’impiego di farmaci per via parenterale ed enterale con l’obiettivo di ridurre la pressione arteriosa in modo tempestivo per evitare il danno d’organo e graduale per preservare l’autoregolazione dei vasi cerebrali. Il caso clinico descrive una crisi ipertensiva in un bambino di 20 mesi giunto all’attenzione del pronto soccorso Pediatrico per vomito e dispnea. Per il progressivo rapido peggioramento delle condizioni cliniche il bambino è stato trasferito presso il reparto di Rianimazione dove è stato stabilizzato. Il controllo pressorio si è ottenuto con difficoltà e la causa eziologica della crisi ipertensiva è stata raggiunta per esclusione di tutte le possibile cause di ipertensione in età pediatrica. Il Pediatra deve porre molta attenzione alla clinica, correlando segni e sintomi aspecifici e comuni per riconoscere tempestivamente una causa di scompenso cardiocircolatorio per poter intervenire evitando possibili danni irreversibili.
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PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.126.1522
ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press – Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"
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