Disturbo Borderline di Personalità: un caso di ritardo diagnostico
Abstract
Il Disturbo Borderline di Personalità rappresenta un quadro psicopatologico cronico, debilitante e con una importante prevalenza nella popolazione generale. È caratterizzato da relazioni interpersonali caotiche e dolorose, labilità emotiva, impulsività, scoppi d’ira, tentativi di suicidio e gesti auto-lesivi. Recentemente, i ricercatori hanno cominciato a capire gli aspetti fondamentali di tale disturbo: instabilità nei rapporti interpersonali, sentimenti cronici di vuoto, paura di essere abbandonati, impulsività e rabbia, alterazione dell’identità. La variabilità clinica del disturbo può portare ad errori diagnostici o ritardi diagnostici, che non sono così infrequenti, come mostra questo caso clinico. La non attenzione al paziente, nella sua totalità fisica e psichica, non permette di effettuare precocemente una corretta terapia farmacologica e psicoterapica.
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PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.125.1101
ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press – Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"
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