Il problema della valutazione psicometrica di soggetti adulti autistici non verbali. Somministrazione del test Leiter-R
Abstract
L’autismo è un disturbo pervasivo dello sviluppo neurale caratterizzato da un deficit delle interazioni sociali e della comunicazione e da comportamento ripetitivo e stereotipato. Recenti studi hanno evidenziato la presenza di ritardo mentale nel 70% dei soggetti con ASD, di cui il 40% di grado grave. Lo scopo di questo studio è stato quello di trovare un test adeguato per poter misurare le capacità intellettive degli ospiti non verbali di una farm community, Cascina Rossago, che non erano mai stati valutati prima per l’assenza di uno strumento adeguato per poter testare il quoziente intellettivo (IQ) di soggetti adulti autistici non verbali. Si è scelto di utilizzare la scala di valutazione cognitiva Leiter-R per la sua attendibilità nel valutare i soggetti non verbali e per la scarsa influenza degli aspetti socio-culturali e delle competenze scolastiche sui risultati. Questa scala viene comunemente utilizzata per la misurazione dell’IQ di soggetti autistici non verbali con età inferiore ai 21 anni, ma nel nostro studio abbiamo voluto testare la sua efficacia nel valutare soggetti adulti con età superiore al limite precedentemente detto.
Full Text
PDFDOI: http://dx.doi.org/10.6092/2039-1404.126.1524
ISSN cartaceo: 0390-8283 - ISSN elettronico: 2039-1404 - Periodicità trimestrale - Pubblicato dal 1886 - Registrazione presso la Cancelleria del Tribunale di Pavia
Pavia University Press – Università degli Studi di Pavia - Facoltà di Medicina e Chirurgia - Policlinico "San Matteo"
Privacy e cookies